Giovedì 10 maggio 2018
Edison, tra le principali società energetiche in Italia e in Europa, sarà presente a REbuild 2018 a Riva del Garda, il 29 e 30 maggio. Con Paolo Quaini, Direttore Energy Services Market Division di Edison, abbiamo cercato di capire prospettive e sfide che attendono le utility.
Quali sono i numeri di Edison e le strategie sul settore dell’efficienza energetica?
Edison, tra le maggiori aziende energetiche del Paese, ha da tempo affiancato, al tradizionale business legato alla produzione e alla commercializzazione di energia elettrica e gas, lo sviluppo dei servizi energetici e ambientali. Nel 2016, a testimoniare il crescente impegno in questo settore, peraltro centrale nella strategia di decarbonizzazione del Paese, è stata creata una specifica Divisione che oggi impiega oltre 2.200 persone, in Italia e all’estero, dove opera attraverso 6 società specializzate ed ESCO.
Come interpretate oggi il ruolo delle utilities in particolare sul tema della de carbonizzazione, tema REbuild 2018?
Edison lavora per rispondere al meglio ai bisogni dei clienti e dei territori con offerte innovative per l’efficientamento delle risorse, consapevole che per crescere occorre reinterpretare il ruolo delle utilities, diventando partner del territorio e attore essenziale dell’ecosistema. La decarbonizzazione non è solo un tema di tecnologie ma soprattutto di soluzioni intelligenti e approccio globale alla produzione e all’utilizzo delle risorse in logica di economia circolare. Il binomio vincente per lo sviluppo e la crescita sostenibile è la combinazione tra sistemi energetici efficienti e digitale.
Il digitale è per noi cruciale sia per potenziare l’ottimizzazione dei processi industriali presso i siti dei nostri clienti, sia nel nostro modello di approccio alle città – le smart cities – a partire dalla riqualificazione energetica degli edifici fino alla rigenerazione urbana.
Quali sono le strategie rispetto al settore delle costruzioni e nel processo di riqualificazione del patrimonio immobiliare?
Nel settore degli edifici siamo alla costante ricerca di confronto con chi pensa, progetta e gestisce gli spazi e le funzioni per concepire dall’origine le migliori prestazioni energetiche. La comunità energeticamente autosufficiente del futuro e l’edificio a energia positiva sono l’obiettivo del nostro lavoro, ma perché questo accada occorre che comunità locali, architetti e esperti di energia concepiscano contestualmente forme, funzioni e prestazioni. L’approccio Edison è quello di superare la tradizione verticale in cui c'è chi si occupa dell’involucro, chi dell’impianto, chi della gestione delle informazioni sull'utilizzo dell'energia e degli spazi. Proprio per comporre le verticalità in un approccio trasversale, la strada è quella della garanzia di performance anche attraverso la trasformazione digitale che può far leva su 3 pilastri: BIM come metodo e modellizzazione dell'edificio a priori, Building Energy Management System (Bems) per gestire in modo automatizzato l’energia ottimizzando i consumi e offerta delle migliori soluzioni IoT per incrementare il comfort e l’utilizzo degli spazi. Questo approccio è il cuore della nostra strategia nel settore della riqualificazione del parco immobiliare italiano e della rigenerazione urbana, verso piattaforme IoT di intere città, tema per il quale il nostro gruppo vanta importanti esperienze internazionali.